Aprire una ditta individuale in Italia è un processo relativamente semplice e veloce. Segui questi passaggi principali per avviare la tua attività:

Definisci la tua attività

  • Decidi il tipo di attività che vuoi avviare (es. commercio, artigianato, servizi, ecc.).
  • Verifica se ci sono requisiti specifici per esercitare l’attività (es. licenze, autorizzazioni, iscrizioni ad albi professionali).

Scegli il regime fiscale

  • Regime forfettario: Ideale per chi prevede un fatturato annuo inferiore ai 85.000 € (limite attuale, soggetto a modifiche).
    • Tassazione semplificata con imposta sostitutiva al 15% (o 5% per i primi 5 anni, se hai i requisiti).
  • Regime ordinario: Adatto a chi prevede ricavi più elevati o ha costi aziendali significativi da scaricare.

Consulta un commercialista per scegliere il regime più adatto.

Apertura della partita IVA

  • Rivolgiti all’Agenzia delle Entrate o affidati a un commercialista per richiedere l’apertura della Partita IVA.
  • Codice ATECO: Scegli il codice che identifica l’attività che svolgerai. Il commercialista può aiutarti nella selezione corretta.

Iscrizione al Registro delle Imprese

  • Se necessario, iscriviti al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio della tua provincia.
    • È obbligatorio per attività commerciali, artigiane e imprese individuali.

Iscrizione INPS

  • Devi iscriverti alla Gestione Separata INPS o alla gestione artigiani e commercianti, a seconda della tua attività.
  • Sarà obbligatorio versare contributi previdenziali.

Iscrizione INAIL (se applicabile)

  • Se l’attività prevede un rischio per la salute o sicurezza dei lavoratori, potrebbe essere richiesta l’iscrizione all’INAIL (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro).

Eventuali autorizzazioni

  • Verifica con il Comune se sono necessarie autorizzazioni o permessi (es. per l’apertura di un negozio fisico, attività alimentari, ecc.).
  • Presenta la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), se prevista.

Apri un conto corrente aziendale

  • Anche se non obbligatorio, è consigliato separare le finanze personali da quelle aziendali.

Costi indicativi:

  • Apertura della Partita IVA: Gratis.
  • Iscrizione alla Camera di Commercio: Circa 100-120 € all’anno.
  • Contributi INPS: Minimo circa 4.200 € annui per artigiani e commercianti (rateizzabili).
  • Commercialista: Da 500 € a 1.500 € annui, a seconda del servizio.

 

Se hai bisogno di dettagli più specifici o vuoi assistenza per un passaggio, fammi sapere!

Confronta Commercialista